Nell'ambito di una riunione tra esperti dei ministeri e della Regione Piemonte, è stato valutato l'andamento delle misure per la tutela dell'aria. La decisione di proibire i veicoli diesel Euro 5 è stata rivalutata. Sono in discussione nuove soluzioni per ridurre le emissioni e l'impatto ambientale dei trasporti. L'obiettivo è allinearsi agli accordi con l'Unione Europea e garantire un ambiente più salubre per tutti
In occasione di una recente riunione tecnica tra esperti dei ministeri dell'Ambiente, delle Infrastrutture e Trasporti e degli Affari europei, insieme a rappresentanti della Regione Piemonte, è stato effettuato un bilancio sulle misure adottate finora a livello nazionale e locale per la tutela della qualità dell'aria. In questa prospettiva, si è rivalutata la decisione della Regione Piemonte di proibire la circolazione dei veicoli diesel Euro 5 a partire dal 15 settembre, e si è discusso di possibili soluzioni normative per rafforzare l'impegno del Governo italiano nell'ambito della protezione ambientale.
L'obiettivo di tali iniziative è allinearsi agli accordi con l'Unione europea, tenendo conto dei cambiamenti determinati dalla pandemia di Covid-19 e delle altre azioni messe in atto per ridurre le emissioni inquinanti. La nota congiunta sottolinea inoltre che tutti gli attori coinvolti stanno lavorando in piena cooperazione e sintonia, al fine di perseguire gli obiettivi comuni di tutela dell'ambiente e della salute pubblica.
La valutazione dei risultati conseguiti fino ad oggi nella protezione della qualità dell'aria rappresenta un passo fondamentale per orientare le future azioni delle amministrazioni nazionali e locali. La decisione della Regione Piemonte di vietare l'uso dei veicoli diesel Euro 5 è un esempio di misura concreta che mira a ridurre le emissioni inquinanti derivanti dal trasporto su strada.
Parallelamente, si sta lavorando per individuare altre soluzioni ed approcci normativi che possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi di tutela ambientale. L'impegno del Governo italiano è quello di adottare provvedimenti che tengano conto sia delle esigenze di mobilità delle persone e delle merci, sia delle necessità di mitigare l'impatto ambientale dei trasporti.
In conclusione, la riunione tecnica tra esperti dei ministeri competenti e della Regione Piemonte rappresenta un momento significativo di valutazione e programmazione per promuovere misure efficaci nella tutela della qualità dell'aria.