Un individuo a bordo di un treno diretto a Reggio Calabria ha causato il blocco del convoglio attivando il freno di emergenza. La Polizia di Stato lo ha denunciato per minacce, interruzione del servizio e danneggiamento. L'uomo è stato segnalato alla Questura di Salerno e sono state elevate contravvenzioni. L'operazione mira a contrastare l'illegalità nei trasporti ferroviari. #PoliziaFerroviaria
Un individuo a bordo di un treno diretto a Reggio Calabria ha causato il blocco improvviso del convoglio mediante l'attivazione del freno di emergenza, senza apparente motivo. La Polizia di Stato ha prontamente denunciato l'uomo per minacce, interruzione di pubblico servizio e danneggiamento. L'incidente si è verificato nella tratta Battipaglia/Agropoli, in provincia di Salerno, durante il viaggio da Napoli-Centrale. Il passeggero responsabile ha rifiutato di fornire i propri dati all'equipaggio, minacciando anche un membro del personale ferroviario. Inoltre, ha causato dei danni al dispositivo di sicurezza del convoglio, utilizzato per rompere i vetri in caso di emergenza. A seguito della denuncia, l'uomo è stato segnalato alla Questura di Salerno ed è stata adottata contro di lui una misura di prevenzione, nota come Foglio di Via Obbligatorio. Questa operazione fa parte dell'iniziativa denominata "Stazioni sicure", svolta il 28 agosto, volta a garantire la sicurezza e prevenire attività illegali all'interno delle stazioni ferroviarie. Durante l'operazione, la Polizia ha identificato e controllato circa duemila persone e 550 bagagli, con sette contravvenzioni elevate. In totale, 100 agenti della Polizia ferroviaria del Compartimento Polfer per la Campania sono stati impiegati nell'operazione, promossa dal servizio nazionale della Polizia ferroviaria. L'obiettivo principale è contrastare le attività illegali e prevenire qualsiasi forma di illegalità nel settore dei trasporti ferroviari.