Il transito marittimo nel canale di Panama è fortemente ostacolato dalla siccità. Secondo le autorità locali sono almeno 134 le navi ferme da giorni in attesa di poter oltrepassare lo stretto. Un ingorgo che oltre a determinare forti disagi per i ritardi nella catena di approvvigionamento, può creare gravi ripercussioni economiche a causa dei mancati introiti e della deperibilità di alcune merci.
A febbraio 2023 si parlava già delle possibili sfide che la siccità avrebbe imposto all'infrastruttura marittima. A giugno poi l'autorità del canale di Panama (Acp, Autoridad del Canal de Panamá) aveva annunciato l'ennesima riduzione del limite massimo di pescaggio delle navi, a causa dell'abbassamento del flusso proveniente dai laghi artificiali che alimentano il corso d'acqua.