Il trasporto pubblico locale del Friuli Venezia Giulia è all’avanguardia in Italia grazie ad un parco mezzi che ha la minor anzianità media (circa 7,5 anni) del Belpaese, continui investimenti verso la transizione ecologica, nella sicurezza degli autisti e dei passeggeri, nell’information technology per semplificare l’utilizzo del mezzo pubblico ai cittadini e nelle ricerca di forme innovative di trasporto pubblico locale come quelle via mare o quella dell’autobus a chiamata per le piccole frazioni di montagna, che stanno riscontrando grande successo.
Sono le indicazioni emerse dal secondo incontro “Economia sotto l’ombrellone” 2023, svoltosi nei giorni scorsi a Lignano Pineta sul tema “Presente e futuro del trasporto pubblico locale”.
I relatori si sono concentrati sui servizi marittimi (con possibilità di biciclette al seguito) che durante il periodo estivo stanno via via aumentando e sono sempre più apprezzati da cittadinanza e turisti, oltre alla storica e assai utilizzata linea Trieste-Grado che porta i turisti dell’Isola del Sole a scoprire il capoluogo regionale ed i triestini a scoprire Grado e la sua laguna.
In un territorio complesso con tante piccole frazioni di pochi abitanti sparsi sulle montagne e le colline, si sta cercando di trovare sistemi per servire al meglio tutta la cittadinanza ed in tal senso l’ultima novità sono le cosiddette “corse a chiamata” che svolgono una sorta di servizio “taxi” per alcune delle zone più isolate e che, pur con qualche difficoltà, stanno riscontrando un buon gradimento dalla cittadinanza.
Apt Gorizia, da molti anni, poi, cura anche la linea “internazionale” con l’autobus urbano fra la stazione di Gorizia e quella della città slovena gemella Nuova Gorica e si sta preparando all’afflusso imponente di turisti che arriveranno nel 2025 a Gorizia-Nuova Gorica che sono state dichiarate Capitale europea della cultura, con allo studio collegamenti fra i siti principali di entrambe le città che saranno serviti da sei mezzi elettrici che sono già stati ordinati. Inoltre prossimamente anche il trasporto pubblico interno a Grado sarà completamente elettrificato.
Le aziende, dunque, sono impegnante con forti investimenti verso la transizione ecologica (sulla quale la Regione Fvg investirà 250 milioni di Euro a favore del trasporto pubblico locale) e, quindi, verso l’utilizzo di mezzi meno inquinanti o ad emissioni zero.
In conclusione del secondo incontro della tredicesima edizione di “Economia sotto l’ombrellone” i relatori hanno anche chiarito che si stanno facendo grandi investimenti a favore della sicurezza di autisti e passeggeri che, come è noto dalle cronache, in Italia sempre più frequentemente sono infastiditi o aggrediti da persone incivili, instabili o, non di rado, ubriache. In tal senso sia ad Arriva Udine, sia Apt Gorizia, stanno dotando sempre più mezzi (anche extraurbani) delle bussole a protezione degli autisti, di telecamere sui mezzi e di bottoni che permettono agli autisti di mandare in tempo reale segnali d’allarme alle centrali operative delle aziende e delle forze dell’ordine. Notevoli, investimenti, ci sono anche per semplificare l’acquisto dei biglietti e limitare il fenomeno del mancato pagamento degli stessi che, sebbene in Fvg sia più limitato che in altre regioni d’Italia, ha subito un aumento a causa del periodo pandemico con le limitazioni sugli accessi e sui controlli imposte dalle normative.