I ministeri delle finanze e quello dell'ambiente del Portogallo hanno pubblicato ieri un'ordinanza che prevede il graduale adeguamento del parco auto circolante della pubblica amministrazione. Secondo le disposizioni entrate in vigore oggi primo agosto non sarà più possibile comprare o noleggiare automobili che non abbiano un motore 100% elettrico, potendo optare in casi specifici per veicoli ibridi.
L'ordinanza ha la finalità di rendere il parco macchine a disposizione dell'apparato statale più coerente con l'impegno assunto dal Portogallo di raggiungere l'obiettivo di ridurre del 55% le emissioni di gas nocivi entro il 2030. Il traguardo è quello di arrivare alla neutralità carbonica entro il 2050, in linea con le politiche del green deal europeo. A tal fine lo scorso maggio Lisbona aveva stanziato incentivi fiscali fino a 4000 Euro (al 30 novembre) per ogni nuova immatricolazione di un'auto con motore a batteria.