Il noleggio a lungo termine continua a rappresentare un'opzione di mercato molto amata dagli automobilisti privati, nonché da piccole, medie e grandi aziende. Per questo motivo la Federazione italiana concessionari auto (Federauto) e l'Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri (Unrae) si sono poste come obiettivi per il 2023 una revisione dell'impianto fiscale per aumentare la competitività nel settore.
"Nel mese di maggio il mercato dell'auto in Italia ha continuato a crescere nei volumi ed il settore del noleggio si conferma il motore della mobilità. Nel cumulato annuo, da gennaio a maggio, le performance del noleggio a lungo termine hanno continuato ad essere positive con una crescita del +55% e una quota di mercato del 26%, ossia 5 punti in più del 2022", ha spiegato Rolando D'Arco, amministratore delegato della società di noleggio Leasys.
"Possedere un'automobile non è più sufficiente -ha aggiunto- per rispondere alle logiche ed agli stili di vita contemporanei" che richiedono una maggiore la flessibilità. "A nostro avviso è indispensabile una revisione dell'impianto fiscale che renda il noleggio a lungo termine ancora più attraente agli occhi di aziende e partite iva. Per questo motivo, sono necessari interventi mirati per allineare la tassazione italiana sulle auto aziendali al resto d'Europa, con l'obiettivo della totale detrazione dell'iva e di costi deducibili alla stregua dei principali Paesi".
Per taxi ed Ncc "questa novità consentirà anche di rinnovare il parco auto con grandi benefici in termini di sostenibilità e sicurezza. Dunque, siamo pronti a raccogliere questa nuova sfida offrendo soluzioni che sapranno rispondere alle esigenze di questo nuovo segmento di mercato", conclude D'Arco.