Il sindacato Fit-Cisl ha denunciato l'ennesima aggressione avvenuta a bordo di un convoglio ferroviario. Questa volta un gruppo di ragazzi, che non aveva il biglietto, ha preso a calci e pugni un capotreno in servizio ieri su un treno che operava la tratta Roma-Termini/Fiumicino Aeroporto. Secondo quanto si apprende i sei aggressori sono stati poi identificati e denunciati una volta arrivati nello scalo aereo, da cui sarebbero poi partiti alla volta delle Canarie.
"Il lavoratore aveva semplicemente sollecitato i passeggeri a regolarizzare il titolo di viaggio, ed è dovuto invece andare in ospedale" a farsi curare le ferite riportate durante il pestaggio, ha dichiarato il responsabile del dipartimento Attività ferroviarie e servizi Fit-Cisl sezione regionale del Lazio, Fabio Bonavigo.
"Va fatto tutto il possibile -ha aggiunto- per evitare derive indegne e per fare in modo che le persone non debbano andare a lavorare temendo per la propria incolumità. Il 31 luglio avremo un incontro con la direzione regionale Lazio di Trenitalia, faremo in modo che nulla resti intentato".