Cfi (Compagnia ferroviaria italiana), annuncia l’acquisizione della maggioranza del capitale di Lotras Srl.
Cfi, controllata F2i Sgr (il principale gestore di fondi infrastrutturali in Italia) attraverso il fondo F2iAnia, è un’azienda attiva nel settore del trasporto ferroviario ed intermodale in Italia. Nel 2022 le società del Gruppo Cfi hanno registrato complessivamente un fatturato superiore a 100 milioni di Euro. Grazie ad una flotta composta da 40 locomotori ed oltre 1400 carri e dall’impiego di circa 250 persone, nel 2022 ha percorso poco meno di 5 milioni di treni/km sulla rete ferroviaria nazionale, trasportando merci per oltre 8,3 milioni di tonnellate.
Lotras opera nel medesimo comparto ed è un riferimento nazionale nel trasporto strada-ferro di liquidi alimentari, in particolare vini, mosti e derivati dalla lavorazione delle uve, grazie alla gestione della più importante flotta di carri-cisterna del Paese. Opera anche nel trasferimento di container e trailer su ferrovia, ed è il primo operatore nazionale ad aver imbarcato su treno, lungo la dorsale adriatica, semirimorchi non gruabili destinati in origine al solo trasporto stradale. Nel 2022 la società ha gestito oltre 3 milioni di ettolitri e circa 850.000 tonnellate di merce, registrando un fatturato di circa 26 milioni di Euro.
Cfi acquisirà il 90% del capitale di Lotras. Il restante 10% sarà detenuto dalla famiglia De Girolamo, storica titolare della società. Armando De Girolamo, che manterrà la carica di amministratore delegato, ed il figlio Nazario, proseguiranno la loro attività in azienda, garantendo così la piena continuità, nel solco di un percorso di successo. Il closing dell’operazione è previsto entro il prossimo terzo trimestre.
L’acquisizione di Lotras consentirà a Cfi di rafforzare la propria attività lungo l’asse adriatico, acquisendo tra l’altro la gestione di ulteriori infrastrutture terminalistiche strategiche per lo sviluppo di traffici intermodali (quale il Terminal Asi-Incoronata di Foggia) che si aggiungeranno ai terminal di Fiorenzuola d’Arda e Piedimonte San Germano già in gestione. L’operazione consentirà inoltre la realizzazione di sinergie con altre aree logistiche già presenti nel portafoglio di F2i Sgr, quali i terminali portuali ed aeroportuali.