Il Tribunale di Teramo ieri ha assolto il gruppo Toto dall'accusa di non aver manutenuto adeguatamente le autostrade A24 e A25. Si tratta di un verdetto emesso con formula piena su tutti i capi di imputazione. Il pronunciamento tra l'altro ricalca quello precedente del Tribunale de L'Aquila. Ciò significa che la revoca della concessione da parte del Governo è stata immotivata. Questo apre una questione delicata sulla gestione dell'infrastruttura.
"L'ampiezza assolutoria sgombera definitivamente il campo da qualsiasi dubbio sulla gestione della concessione autostradale in capo alla società Strada dei Parchi". La revoca, "mai applicata in altre circostanze pur di fronte ad effettivi accadimenti con gravi conseguenze, si fondava sostanzialmente sulla contestazione che la concessionaria non avrebbe eseguito la dovuta manutenzione ordinaria dei viadotti autostradali", ha dichiarato la società in una nota.
Nel luglio 2022 il consiglio dei ministri aveva revocato la concessione "per grave inadempimento del concessionario Strada dei Parchi", società controllata dal gruppo Toto, facendo subentrare la società Anas nella gestione dell'infrastruttura viaria. La società aveva fatto ricorso ed ieri per la seconda volta si è vista dare ragione da un Tribunale, peraltro con la formula piena "perché il fatto non sussiste".