I controlli istituzionali svolti dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dai militari della Guardia di Finanza presso le zone di valico doganale italo-svizzero a contrasto e repressione dei traffici illeciti testimoniano l’azione di tutela degli interessi della comunità a salvaguardia delle leggi ed a contrasto dei fenomeni connotati da forte pericolosità sociale, come i traffici di stupefacenti ed alcolici.
Presso il valico di Villa di Chiavenna, nei giorni scorsi, i funzionari Adm coadiuvati dai militari appartenenti alla Tenenza della Guardia di Finanza di Chiavenna, hanno sequestrato 100 grammi di hashish e marijuana a seguito di ispezione di un’autovettura proveniente dal territorio elvetico sulla quale viaggiava, diretto in Italia, un cittadino francese, poi deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio per detenzione di sostanza stupefacente, contenuta nel vano porta-oggetti dell’autovettura oltre i limiti contemplati per l’uso personale.
Anche presso il valico di confine di Passo del Foscagno l’azione di vigilanza svolta dai funzionari Adm in collaborazione con i militari della locale Tenenza ha portato dall’inizio dell’anno al sequestro di circa 230 di litri di prodotti alcolici, consentendo di rilevare 248 violazioni nei confronti di 170 persone per oltre 115.000 Euro complessivi di tributi evasi.
A tale risultato si aggiunge il recente sequestro di 90 bottiglie di liquori (circa 96 litri), rinvenute all’interno del vano bagagli di un’autovettura di un cittadino italiano residente a Verona proveniente dalla zona extra-doganale di Livigno.