L'ex-presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi, deceduto lo scorso 12 giugno all'età di 86 anni presso l’ospedale "San Raffaele" e del quale si sono celebrati oggi i funerali, era un grande appassionato di automobili. Oltre alle vetture di rappresentanza, l'imprenditore possedeva infatti un interessante e vasto parco veicoli, che comprendeva alcuni esemplari meno noti alle cronache.
La compagna di viaggi preferita è stata certamente l’Audi A8, scelta in edizione a passo lungo con blindatura fornita dallo stesso costruttore tedesco. Si tratta di un’auto che in qualità di ex-premier, Berlusconi preferì alla italiana Maserati Quattroporte, in dotazione al parco auto della presidenza del Consiglio dei ministri.
L'imprenditore non è stato un amante delle supercar, ma come veicoli di rappresentanza, tutti rigorosamente blindati, preferiva le berline "ordinarie" nonché quelle d’epoca. Fra le più gettonate ricordiamo anche la Audi A6, la Mercedes 600 Sel, la Bmw 750 e la Audi 100 Avant.
Prima della discesa in politica ha posseduto anche una Range Rover Classic V8 di 3,5 litri a benzina del 1988, sempre blindata. Tra la rassegna delle auto a lui appartenute anche in giovane età figurano pure: una Fiat 130, una Renault Twingo De Plage Special, una Citroën Dyane 6, senza dimenticare la Uaz Patriot regalatagli dal presidente russo Vladimir Putin, suo grande amico.