Il sindaco capitolino, Roberto Gualtieri, l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, e il presidente della commissione Mobilità, Giovanni Zannola, hanno presentato le nuove norme relative al servizio di taxi e Ncc (Noleggio con conducente) sul territorio di Roma Capitale.
La principale novità riguarda l’introduzione delle cosiddette “seconde guide”. Il sindaco ha firmato un’ordinanza che, dando sostanza ad un articolo contenuto nel Regolamento per il trasporto pubblico non di linea, introduce le turnazioni integrative per i taxi da espletare tramite la cosiddetta “seconda guida”, ossia la possibilità di far circolare la stessa macchina, guidata da due diversi autisti, su più turni durante la giornata. Tale provvedimento permette di introdurre delle turnazioni integrative dei taxi da inserire nei picchi di domanda, sia a livello stagionale che in determinate fasce orarie. Il turno ordinario sarà di norma di nove ore, mentre quello integrativo sarà di due ore in meno. Questa misura potrà garantire un significativo aumento dell’offerta di vetture taxi, andando incontro alle esigenze di cittadini e turisti.
La scorsa settimana, inoltre, l’assemblea capitolina ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento per lo svolgimento del servizio di taxi e Ncc che, venendo incontro alle richieste delle categorie interessate, introduce importanti novità. Innanzitutto, è previsto un sistema sanzionatorio molto più efficace, incisivo e puntuale: viene eliminato il cosiddetto cumulo di sanzioni ed è sufficiente la prima infrazione per giungere alla sospensione della licenza. Oltre al nuovo sistema sanzionatorio, nel testo sono state inserite delle norme grazie alle quali sarà possibile definire i turni tramite un’apposita piattaforma web: questo nuovo modello permetterà all’Amministrazione di garantire un numero più consistente di vetture nei momenti di picco della domanda. Tra le altre novità, un iter più agevole per la trasferibilità delle licenze e la gratuità, per i tassisti, del servizio ‘chiama taxi 060609’ che diventerà un importante strumento per operatori, cittadini e turisti anche perché sarà integrato con tutte le nuove tecnologie applicate alla mobilità, tra cui la Maas, Mobility as a Service.