L'indice della produzione automobilistica italiana torna a crescere a marzo 2023: +13,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si chiude dunque con un saldo positivo il primo trimestre: +3,9%. Una performance che arriva dopo una partenza dell'anno in negativo. È quanto emerge dall'analisi condotta dall'Associazione nazionale filiera industria automobilistica (Anfia).
"L''indice della fabbricazione di autoveicoli mantiene una variazione tendenziale positiva a marzo, con un rialzo a doppia cifra (+35,8%) trainato dalla crescita del comparto delle autovetture (+52,1% nel mese), mentre l'indice della produzione di parti ed accessori per autoveicoli e loro motori resta pressoché stabile rispetto a marzo 2022 (-0,6%), dopo la contrazione riportata a febbraio, mese in cui l'indice del fatturato si mantiene comunque positivo", spiega il direttore generale di Anfia, Gianmarco Giorda.
Intanto, l'associazione sottolinea la necessità di proseguire con le misure di stimolo governativo della domanda di vetture ibride ed elettriche. "Si tratta di reinvestire le risorse avanzate dalla campagna di incentivazione 2022 negli incentivi 2023: in parte nella fascia 0-20 g/km di emissioni di Co2, in parte nella fascia 61-135 g/km. Inoltre, è importante l'apertura alle persone giuridiche per le fasce 0-20 e 21-60 g/km ed il rialzo dell'incentivo al 100% anziché al 50% per le società di noleggio".