Si è tenuto questa mattina a Cagliari, nella sede dell’assessorato regionale dei Lavori pubblici il vertice in programma sulla sicurezza della viabilità nell’oristanese. L’incontro, convocato dall’assessore regionale dei Lavori pubblici, Pierluigi Saiu, si è focalizzato sulle criticità del terralbese. Presenti i sindaci dei Comuni di Marrubiu, Arborea, Terralba, Uras, San Nicolò D’Arcidano, l’amministratore straordinario della Provincia di Oristano ed i consiglieri regionali del territorio.
“Abbiamo voluto dare all’incontro di oggi l’impostazione di un tavolo operativo istituzionale con i sindaci, per analizzare le criticità ed individuare le priorità, con il coinvolgimento della Provincia, ente su cui ricade la competenza degli interventi. Nell’ultima legge di stabilità la Regione ha stanziato finanziamenti specifici per la viabilità provinciale e l’obiettivo –sottolinea l’assessore– è quello di dare una risposta alle comunità del territorio nei tempi più rapidi”.
Un tavolo operativo, quello odierno, che si è riunito a due settimane dal sopralluogo dell’assessore sulle intersezioni delle strade provinciali 69 e 50 e la strada 8 ovest del Comune di Arborea, in seguito all’invito degli amministratori locali e dei cittadini: “Su questo tratto –precisa Saiu– la Provincia è destinataria di un finanziamento di oltre 800 mila Euro per la realizzazione di tre interventi di messa in sicurezza, attualmente fermi alla progettazione. In accordo con la stessa Provincia, per venire in contro alle necessità manifestate dall’ente, stiamo valutando l’assegnazione degli interventi ad opere ed infrastrutture della Sardegna, in qualità di nuovo soggetto attuatore, anche con un’eventuale integrazione delle risorse necessarie, una volta che saranno quantificate dalla stessa Provincia. Questo ci consentirà di procedere verso la realizzazione delle opere”.
All’attenzione del tavolo anche le condizioni della strada statale 126: “Per la quale –precisa l’assessore– abbiamo assunto l’impegno al confronto con Anas affinché vengano realizzati lavori altrettanto indispensabili per il territorio”.
Il tavolo si riunirà nuovamente con l’allargamento alle restanti aree dell’oristanese.