Sequestrati 47 kg di cocaina presso il porto di Vado Ligure, nascosti in un container che conteneva nocciole sgusciate provenienti dal Cile.
Il blocco del carico illecito, operato dai funzionari del Reparto antifrode dell’Ufficio delle dogane di Savona, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, è il risultato di una complessa e delicata operazione di intelligence doganale.
La droga, confezionata in 42 panetti, ha un valore stimato sul “mercato dello spaccio” pari a circa 4.000.000 di Euro.
Le tecniche, sempre più affinate, volte all’occultamento delle sostanze illecite da parte della criminalità, costituiscono una sfida quotidiana e costante per le istituzioni coinvolte, impegnate in difficili attività di analisi dei rischi e di tracciamento dei carichi che vengono qualificati come sospetti.
Solo nell’anno 2022, presso i bacini portuali di Savona e Vado Ligure, sono state passate al vaglio del Reparto Antifrode dell’Agenzia 544 dichiarazioni doganali di importazione ed oltre 25.000 polizze di carico, molte delle quali interessano merci arrivate su navi provenienti dal Sud America, zona principale di coltivazione e prima lavorazione della cocaina.