In occasione della "Giornata della Terra" il 22 e 23 aprile Mini lancia la sfida alla sua community in tutte le città italiane per raccogliere il maggior numero di rifiuti. La sua collaborazione con Plastic Free –onlus nata nel 2019 con lo scopo di informare e sensibilizzare sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica– nasce dalla filosofia "Big love for the Planet", integrata nella strategia di comunicazione dell'azienda, con un manifesto per il futuro ed il suo desiderio di un mondo più pulito e sostenibile già nel presente. Dall’approvvigionamento al prodotto finale, Mini è impegnata nel percorso per ridurre la CO2 nei processi produttivi e diventare un brand totalmente elettrico entro il 2030.
La sostenibilità fa parte del dna della casa produttrice. Il designer, Alec Issigonis, ha reinventato il concetto di auto per superare la sfida di una crisi petrolifera globale. Oggi, la stessa passione spinge Mini ad andare avanti per affrontare le sfide di una nuova generazione di prodotti che prosegue il percorso verso un futuro completamente elettrico, attraverso una serie di azioni ed ambizioni di sostenibilità. Mini sta mettendo in atto nuove strategie per la riduzione di anidride carbonica, trovando costantemente soluzioni innovative di design per riutilizzare e riciclare i materiali. Ogni giorno è un'occasione per ribaltare l'industria automobilistica, proprio come l'azienda ha fatto per la prima volta nel '59.
La prima tappa della "Clean up Competition" consiste in una sfida tra città, dove oltre 25 mila volontari scenderanno in campo con l’ambizioso obiettivo di rimuovere 500 tonnellate di plastica e rifiuti dispersi nell’ambiente. Una mobilitazione di massa per sensibilizzare cittadini, istituzioni ed imprese sul grave problema dell’inquinamento legato all’abbandono di rifiuti nell’ambiente.
La seconda tappa si terrà il 4 giugno durante "Italy Walk" con le passeggiate ecologiche per raccogliere il maggior numero di mozziconi di sigaretta nelle città italiane, nei parchi e nelle spiagge.