Il consiglio di amministrazione di GreenIT (joint-venture fra Plenitude e Cassa depositi e prestiti Equity), attiva nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, ha approvato il nuovo piano industriale 2023-2027, con il via libera dei suoi azionisti. Previsti investimenti in Italia di complessivi 1,7 miliardi di Euro, grazie all'apporto di ulteriori risorse da parte dei due soci.
"Vediamo una grande opportunità nelle energie rinnovabili, sia per Plenitude sia per il nostro Paese. Per questo investiamo in GreenIT, società che abbiamo creato nel 2021 insieme a Cdp Equity. La sua strategia contribuirà al percorso di transizione energetica intrapreso da Eni ed agli ambiziosi obiettivi di Plenitude di raggiungere una capacità installata da fonti rinnovabili di oltre 7GW entro il 2026", ha dichiarato l'amministratore delegato di Plenitude, Stefano Goberti.
Il direttore investimenti Cdp, Francesco Mele, ha aggiunto: "L'impegno del Gruppo Cassa depositi e prestiti nel settore delle energie rinnovabili è costante ed il sostegno al nuovo piano industriale ed ai progetti di sviluppo di GreenIT ne è la dimostrazione. Essere promotori della crescita delle rinnovabili in Italia, fornendo un contributo significativo verso un futuro a basse emissioni di carbonio, è una delle priorità del Gruppo Cdp".
La società GreenIT è presieduta da Esedra Chiacchella (Cdp) e dall'amministratore delegato Paolo Bellucci (Plenitude). L'azienda punta a raggiungere i 1000 Mw di capacità installata entro il 2027 con l'obiettivo di accelerare la transizione energetica del Paese, in coerenza con quanto indicato dal Piano nazionale integrato per l'energia ed il clima 2030.