Il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, ha chiesto sia revocato il consiglio di amministrazione dell'Azienda siciliana trasporti (Ast), società pubblica della Regione siciliana per il trasporto interurbano ed urbano in 16 città, a causa della "palese violazione dei termini di legge per l’approvazione del bilancio 2021", che va approvato entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale.
Il collegio sindacale, già ad ottobre 2022 aveva evidenziato numerose criticità ed un "malfunzionamento e un disagio economico-finanziario patrimoniale, nonché una condizione di grave sofferenza e squilibrio finanziario". Poi Schifani a gennaio 2023 aveva convocato un tavolo tecnico a Palazzo d’Orlèans per individuare "il percorso da intraprendere per fronteggiare la situazione di crisi".
Nonostante le sollecitazioni pervenute al board in questo periodo, il cda non aveva predisposto il bilancio. Da qui la richiesta di revoca all’assemblea dei soci. A causa del "protrarsi dell’inerzia", adesso Schifani ed il ragioniere generale della Regione, Ignazio Tozzo, chiedono la convocazione urgente dell’assemblea dei soci, che dovrà provvedere anche alla nomina dei nuovi amministratori della società partecipata dalla Regione.