Il Consiglio dell'Unione europea ha approvato il regolamento che vieta dal 2035 la vendita nel vecchio continente di veicoli alimentati da benzina o diesel. La norma riguarderà solo i mezzi immatricolati dopo quella data.
L'accordo arriva dopo una serie di polemiche sull'eccessivo zelo di Bruxelles nel puntare sulle auto elettriche. Tuttavia, dopo il 2035 i motori endotermici potranno essere alimentati con carburanti sintetici (e-fuel), ma non biocarburanti.
"Anche se ha apprezzato il cambiamento di direzione della Commissione e la possibilità di immatricolare anche motori endotermici dopo il 2035, non più solo elettrici, abbiamo apprezzato l'apertura che c'è stata anche da parte della Commissione e del Consiglio europei per una valutazione della neutralità tecnologica dei biocarburanti entro il 2026", ha spiegato il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Il ministro aveva insistito davanti ai suoi omologhi sul fatto che i biocarburanti sono "neutri in termini di bilanciamento complessivo di Co2, in quanto crediamo contribuiscano alla progressiva decarbonizzazione del settore". Dopo essere risultata inizialmente contraria all'ultima votazione, la posizione dell'Italia è poi coincisa con un'astensione.