Press
Agency

CC-Asi: nuovo protocollo di intesa per tre anni

Per promuovere la valorizzazione storica motorizzazione italiana

L’Arma dei Carabinieri (CC) e l’Automotoclub storico italiano (Asi) hanno siglato un nuovo protocollo d’intesa che disciplina la reciproca collaborazione nella realizzazione di attività nell’interesse della collettività. In particolare, il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale CA Teo Luzi ed il presidente dell’Automotoclub storico italiano, Alberto Scuro hanno sottoscritto un’intesa che impegna le parti a promuovere la valorizzazione culturale, storica e sociale della motorizzazione italiana, l’organizzazione di eventi su tematiche di interesse comune, con finalità educative e divulgative. Nell’ambito del progetto non mancheranno studi e ricerche congiunte sul motorismo storico, nonché lo scambio di informazioni sui veicoli di interesse storico e collezionistico.

Da parte sua, l’Arma fornirà assistenza e supporto per gli eventi organizzati dall’Asi, oltre ad assicurare la partecipazione dei propri rappresentanti e dei propri veicoli storici. L’Automotoclub storico italiano sarà l’ente certificatore di riferimento per l’Arma, i cui veicoli –risultanti in possesso dei requisiti previsti dai regolamenti tecnici dell’Asi– potranno ottenere i certificati che ne attestano le caratteristiche di storicità e di autenticità. Entrambe le parti, inoltre, si adopereranno per favorire lo scambio di ogni informazione e documentazione utile per il corretto restauro dei veicoli militari.

Per l’attuazione del protocollo d’intesa –in vigore per i prossimi tre anni- saranno coinvolti, il Comando generale dell’Arma e, per l’ASI, le commissioni tecniche, manifestazioni e veicoli militare ed il Gruppo lampeggiatori blu storici.

Come hanno sottolineato il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale CA Teo Luzi ed il presidente dell’Automotoclub storico italiano, Alberto Scuro, l’iniziativa è davvero rilevante e prestigiosa. Per l’Asi e per l’intero settore saranno fondamentali il supporto e la collaborazione dell’Arma per conferire ancora più valore alle manifestazioni storico-culturali di Asi, così come il travaso di informazioni in ambito scientifico per poter tramandare correttamente la memoria dei veicoli.

Suggerite

Civitavecchia: al via la prima Hydrogen Valley portuale italiana

Progetto Life3H: idrogeno e sostenibilità al centro dello sviluppo del porto

A Civitavecchia è stata inaugurata la fase sperimentale della prima "Hydrogen Valley" portuale italiana. Durante un workshop tenutosi presso Molo Vespucci, Pino Musolino, presidente dell’Autorità di sis... segue

Mercedes W196 R all’asta: potrebbe superare i 50 milioni di dollari

Sarà battuta da Sotheby’s il 1° febbraio 2025 a Stoccarda

La Mercedes-Benz W196 R, monoposto guidata da Juan Manuel Fangio e Stirling Moss, sarà venduta da RM Sotheby’s il 1° febbraio 2025 a Stoccarda. Si stima che l’iconica vettura possa raggiungere un valor... segue

Chiude a fine dicembre la fabbrica Coindu in Portogallo

Un mese fa l'azienda era stata acquisita da parte del gruppo italiano Mastrotto

Coindu, azienda fondata nel 1988 e specializzata nella produzione di componenti per il settore automobilistico, ha annunciato la chiusura di uno dei suoi stabilimenti a fine dicembre. La società, con... segue