Il marchio Samsung ha dichiarato che prevede di investire 230 miliardi di dollari nei prossimi 20 anni per la costruzione della più grande base di produzione di semiconduttori al mondo. Lo stabilimento sorgerà nella provincia di Gyeonggi, vicino alla capitale, entro il 2042, e sarà ancorato da cinque nuovi impianti dove si costruiranno chip, batterie ricaricabili, veicoli elettrici, dispositivi di robotica, display e biotecnologie.
"La Corea del Sud dispone di capacità produttive e tecnologie di livello mondiale in vari settori ad alta tecnologia come i semiconduttori, le batterie secondarie ed i display, ma il sostegno del governo e le condizioni normative sono state insufficienti", ha dichiarato il ministro del commercio della Corea del Sud, Ahn Duk-geun.
Gli fa eco il presidente sud-coreano Yoon Suk Yeol che ha descritto le industrie tecnologiche come "motori di crescita economica fondamentali del Paese ed asset strategici e di sicurezza, direttamente collegati alla creazione di posti di lavoro ed ai mezzi di sussistenza". Il governo spera di attirare 422 milioni di dollari di investimenti privati su questi progetti fino al 2026.