Il Gruppo automobilistico tedesco Bmw ha comunicato oggi i risultati finanziari ufficiali registrati nel corso del 2022: l’Ebit a 10,6 miliardi di Euro nel segmento auto, flusso di cassa a 11,1 miliardi e dividendo di 8,50 Euro per azione ordinaria. I dati sono stati resi pubblici in occasione della tradizionale conferenza-stampa annuale che si tiene a Monaco. Annunciato anche le previsioni per il 2023: migliore disponibilità di prodotto nuovo con effetti sull'usato.
"Il Gruppo è fiducioso che la domanda rimarrà stabile con consegne ai clienti che sono previste in leggero aumento rispetto all'anno precedente. Tenendo conto di tutti gli sviluppi sopra menzionati per il segmento automotive nel 2023 è previsto un margine Ebit tra l'8 ed il 10% includendo gli oneri da effetti di consolidamento attualmente pari a circa 1,4 miliardi di Euro", spiega un portavoce del marchio tedesco.
Il mercato nel 2023 sarà più stabile, con prezzi che non dovrebbero aumentare ed una situazione nel settore dell'usato che si normalizzerà per effetto della maggiore disponibilità di prodotto nuovo. L'utile del Gruppo, al lordo delle imposte, diminuirà in modo significativo (mancheranno effetti plusvalenza da 7,7 miliardi di Euro registrata nel 2022 da collaborazione con la cinese con Briliance.
L'amministratore delegato Oliver Zipse ha preannunciato che: nel 2025 un quarto delle vendite riguarderà mezzi elettrici. Nel 2026 la quota salirà ad un terzo. Bmw studia anche la produzione di un veicolo ad idrogeno, che potrebbe arrivare sul mercato entro la metà del decennio.