Il pubblico ministero Barbara Sabattini ha iscritto nel registro degli indagati due persone in relazione all'incidente stradale che è costato la vita a Clara Ammann di 23 anni, residente a Sacrofano, in provincia di Roma. Si tratta della donna alla guida dell'auto a bordo di cui si trovava la vittima, e di un uomo di 52 anni che conduceva il Suv che ha tamponato la vettura lungo la strada regionale 53, all’altezza di Vedelago, nel trevigiano.
L'incidente mortale era avvenuto nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 febbraio a Vedelago, in provincia di Treviso. Secondo una prima ricostruzione del sinistro un suv Nissan Qashquai, che viaggiava lungo la strada Castellana, avrebbe tamponato la Nissan Micra che si era appena immessa sulla carreggiata, dopo aver fatto rifornimento ad un distributore di carburante. Tamponata, la piccola utilitaria è così finita fuori strada, capovolta in un fossato.
Il sinistro è avvenuto intorno alle ore 1:30. La giovane vittima si trovava sul sedile posteriore. La studentessa dell'Università di Torino aveva trascorso la domenica a Venezia per il carnevale insieme ad alcuni compagni di corso. Trasportati in ospedale a Treviso ed a Montebelluna gli altri occupanti della Micra: A.D.B di 25 anni, e R.L di 28 anni, entrambi originari di Siracusa. Il pubblico ministero Sabattini indaga per omicidio stradale. Ancora da chiarire l'esatta dinamica della tragedia.