In Italia, anche a seguito della decisione dell'Unione europea di vietare l'utilizzo di auto a benzina e diesel dal 2035, il mercato dei mezzi elettrici non riesce a decollare. A sostenerlo è il Codacons, che ha effettuato una ricerca sui prezzi applicati dalle principali case automobilistiche per le vetture a benzina e quelle elettriche.
Dai dati raccolti emerge che per una citycar a benzina si spendono mediamente tra i 14.750 ed i 16.800 Euro, mentre per una utilitaria dai 16.870 ai 27.300 Euro. Una cifra ben più alta è richiesta per le stesse tipologie di vetture a trazione elettrica, con prezzi compresi tra i 23 mila ed i 30 mila per le citycar e tra i 30 mila ed i 37 mila per le utilitarie. Se poi ci si orienta verso un'auto di lusso o una sportiva elettrica, i prezzi possono facilmente raggiungere i 200 mila Euro. Queste cifre, in linea con quelle praticate in tutta Europa, sono troppo elevate per quanto riguarda il nostro Paese, che risulta essere l'unico in cui la penetrazione delle Bev (auto elettriche) sul totale delle nuove immatricolazioni scende al 3,7%, contro una media europea del 12,1%.
Inoltre, Stati quali Norvegia, Svezia ed Olanda sono estremamente avanti in questo settore, tanto che in Norvegia le auto elettriche rappresentano addirittura il 79% del mercato. Proprio per questo, il Codacons invita a prendere provvedimenti in tempi rapidi per incentivare l'acquisto di vetture elettriche in Italia. Per far ciò sarà necessario introdurre delle politiche di agevolazione che permettano di abbassare i prezzi delle auto elettriche, rendendo così l'acquisto di queste ultime più accessibile alla stragrande maggioranza dei consumatori.