“Bene l’iniziativa del Mit, un incentivo economico che può attirare più giovani verso una professione che ha perso di appeal e di interesse, contrastando l’evidente carenza di figure che il settore dell'autotrasporto registra negli ultimi anni”. Così commenta Fit- Cisl, in merito al bonus patenti stanziato dal ministero delle Infrastrutture e trasporti (Mit), pari a 25,3 milioni di Euro, destinato ai giovani tra diciotto e trentacinque anni che vogliano conseguire la patente o le abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all'esercizio dell'attività di autotrasporto di persone e merci.
“Il comparto dei trasporti rappresenta un ottimo bacino di opportunità per generare occupazione –spiegano dalla Fit-Cisl– pertanto gli investimenti in questo ambito non agiscono a vuoto ma ci restituiscono competenze e abilità per soddisfare il fabbisogno formativo, indispensabile per la crescita e competitività del settore”.
"Avendo richiesto in tal senso in passato, apprezziamo l’iniziativa del Mit – conclude la nota– a questo punto solleciteremo un confronto con le aziende e le associazioni datoriali di settore per correggere le retribuzioni che, attualmente, sono inadeguate. Questo vale sia per l’autotrasporto che, soprattutto, per il Trasporto pubblico locale, due asset che nel tempo hanno perso di attrattività ma che rivestono una importanza strategica per assicurare la mobilità di persone e merci”.