Per risolvere i problemi di collegamento di Chioggia c'è chi propone la costruzione di una monorotaia, simile a quella già in uso a Bologna o a Pisa per collegare la stazione ferroviaria con l'aeroporto. C'è chi invece punterebbe sul trasporto aereo con i droni. Un'ipotesi però rispondente alle caratteristiche locali della domanda di trasporto, con i turisti che scendono dalle navi da crociera all'Isola Saloni.
"Se un drone ha bisogno di uno spazio di 30 metri di lunghezza 30 metri di larghezza, quindi di 900 metri quadri, in un campo da calcio lungo 110 metri e largo 75 metri, quindi di 8250 metri quadri, potrebbero atterrare o decollare contemporaneamente al massimo nove droni", spiega l'architetto Fernando De Simone, che lavora per l'azienda svizzera "Intamin Transportation".
"Per trasportare al massimo sei passeggeri -aggiunge- per drone da Chioggia a Venezia o all'aeroporto, occorreranno 15 minuti, quindi facendo decollare nove droni contemporaneamente potremmo trasportare 54 passeggeri, per un totale di 216 persone ogni ora. In pratica per 2400 passeggeri di una nave da crociera serviranno 11 ore per andare a Venezia ed altrettante per tornare".