Al via in Francia un esperimento con treno che si ferma a richiesta. I test si svolgono da un mese nei villaggi di campagna della regione Nuova Aquitania, nel sud-ovest del Paese. Per fermare il convoglio basta alzare la mano quando lo si aspetta sulla banchina, per poi salire a bordo. Chi deve scendere invece avvisa in anticipo il controllore, che fa fermare la vettura quando arriva alla destinazione scelta.
L'esperimento prosegue da un mese nei Paesi di Corrèze, Meymac, Pérols-sur-Vézère e Montaignac-sur-Doustre, villaggi rurali in cui il più piccolo conta 200 abitanti ed il più grande fino a 3000 anime. Si tratta di piccoli centri in cui sorgono stazioni ferroviarie le cui fermate sono chiuse da lungo tempo, in certi casi da oltre 25 anni, ma dove i binari continuano ad essere utilizzati dai treni regionali, che collegano le varie città della regione.
A condurre i test sulla "fermata a chiamata" è la Société Nationale des Chemins de Fer français (Sncf), ossia la compagnia statale francese. Il servizio prevede un rallentando della velocità da parte dei convogli regionali in prossimità delle banchine delle ex-stazioni ferroviarie. Un progetto a costo zero, se non quello della risistemazione delle banchine. Si tratta di un servizio pubblico fondamentale per gli abitanti che vivono in aree marginali.