L’Alto rappresentante dell'Unione europea per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, ha parlato oggi delle questione energetica in Ucraina in occasione della riunione odierna al consiglio degli affari esteri a Bruxelles, rimarcando la necessaria autonomia del Vecchio continente dalle forniture di gas da parte della Russia. Sotto questo punto di vista l'Italia stima che smetterà di usare gas russo tra il 2024 ed il 2025.
"Sono positivo sulle previsioni per azzerare le forniture di gas russo all'Italia. Nell'inverno 2024-2025 direi che, continuando così, le cose vadano nel verso giusto", ha dichiarato l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, in missione ad Algeri insieme al presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni.
"È necessario segnalare una cosa molto importante, alla quale forse la stampa non sta riconoscendo così tanta rilevanza: l'Europa si è liberata quasi al 100% dalla sua dipendenza energetica dalla Russia". "Nel caso specifico della Germania, che era uno dei Paesi che aveva maggiormente contribuito a quella dipendenza, il Paese se n'è liberata al 100%. Berlino non consuma gas, petrolio o carbone russo. Ciò sembrava impossibile tre mesi fa e dimostra la capacità di adattamento dell'Europa", ha dichiarato Borrell, intervistato dal quotidiano spagnolo "Abc".
Intanto, il freddo che ha colpito l'Europa nell'ultima settimana ha fatto scendere le scorte di gas nel vecchio continente al 78,4% (era l'81,7% il 14 gennaio). Comunque ben oltre la media stagionale (58,4%). L'Italia ha visto gli stoccaggi ridursi dal 79,3% al 76,4%, con un consumo pari a 5,62 terawattora in una settimana (rilevazione del 21 gennaio). È quanto emerge dai dati della piattaforma Gas Infrastructure Europe (Gie).