È un bilancio positivo quello della missione della delegazione italiana a Kiev per illustrare gli impegni italiani e firmare un accordo di cooperazione nel campo degli aiuti umanitari, sociali ed economici. Presenti il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, e l'ambasciatore Francesco Talò, consigliere diplomatico del premier Giorgia Meloni.
"È stato un incontro a tutto campo e ad altissimo livello" ed "è andata benissimo, ho incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, che a un certo punto si è materializzato a sorpresa. Ha ringraziato per il sostegno che l'Italia in maniera convinta ha dato e continua a dare", ha dichiarato Urso, intervistato dal quotidiano italiano "Il Messaggero".
Zelensky "ha invitato il presidente Meloni a un incontro nel suo Paese". Sui tempi della visita "non spetta a me dirlo, per ragioni di riservatezza -prosegue il capo del Mimit- ma la visita avverrà certo prima della grande Conferenza sulla ricostruzione che si svolgerà a Roma ai primi di marzo. 'Aspetto Giorgia Meloni a Kiev'", ha affermato il presidente.
"Gli ucraini -conclude Urso- hanno espresso grande soddisfazione per il voto del Parlamento, che autorizza il sesto pacchetto di armi e la prosecuzione degli aiuti anche umanitari. Sono anche soddisfatto perché ho mantenuto la promessa che avevo fatto a settembre, quando mi recai a Kiev per dire che il cambio di Governo non avrebbe modificato, semmai avrebbe rafforzato, l'aiuto che l'Italia ed il Governo italiano vogliono dare all'Ucraina".
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