Il Consiglio comunale di Milano ha disposto che a partire dal 1° gennaio 2024 le auto viaggeranno con un limite massimo di velocità di 30 chilometri orari in tutta la città. La decisione arriva dopo l'approvazione di un ordine del giorno presentato oggi dalla giunta guidata dal sindaco, Beppe Sala. Il capoluogo lombardo si unisce così a Bologna, primo nucleo urbano "Città 30". La riduzione degli incidenti stradali é l'obiettivo "che stiamo cercando di raggiungere. È da qua che si costruisce la cultura di una città e questa rappresenta già la strategia di molte città europee", ha spiegato l'assessore comunale alla Mobilità, Arianna Censi.
Gli fa eco il primo firmatario della proposta, il consigliere Marco Mazzei (Lista Sala): "L'impatto tra un'automobile che viaggia a 50 chilometri orari e un pedone o un ciclista è quasi sempre fatale per l'utente leggero della strada. Al contrario l'impatto a 30 chilometri non è quasi mai letale e offre ampie rassicurazioni sulla minore gravità delle conseguenze".
La novità principale del provvedimento è l'estensione del limite di velocità a 30 chilometri orari, oggi in vigore solo in certe zone, a tutto il perimetro urbano. Una rivoluzione della mobilità che ha l'obiettivo di ridurre gli incidenti stradali urbani che, secondo i recenti dati Aci-Istat, provocano il 43,9% delle vittime e il 69,7% dei feriti. Il Comune darà presto il via ad una campagna di comunicazione per sensibilizzare ed informare i cittadini.