La Suez Canal Authority (Sca) ha disposto a partire dal primo gennaio 2023 un ulteriore aumento delle tariffe per il transito delle navi nel canale: +10% per quelle da crociera e +15% per tutti gli altri mezzi marittimi. L'autorità ha fatto sapere che si tratta di scelta "inevitabile e necessaria", per far fronte agli effetti innescati dall'aumento medio del tasso di inflazione globale che si assesta ad oltre il +8%.
Questa situazione ha determinato un aumento dei costi di esercizio e manutenzione del canale, nonché un incremento del costo dei servizi di navigazione forniti alle navi. A determinare le tariffe sono soprattutto due fattori: il costo medio del noleggio delle navi petroliere (salito nel 2022 del +88% rispetto al 2021), metaniere (+11%) e portacontainer., oltre che del prezzo del barile di petrolio. Il canale di Suez rappresenta il passaggio più breve per le merci che dall'Asia vengono in Occidente e viceversa.