Importanti novità nel 2013 per il trasporto locale del comune di Torino. L'amministrazione comunale ed il Gruppo torinese trasporti (Gtt) -che si occupa del trasporto pubblico anche nelle province di Alessandria, Cuneo e Asti- metteranno sulle strade del capoluogo piemontese 120 nuovi autobus elettrici.
Le risorse per lo shopping natalizio sono state messe a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Si tratta di una mossa che mira a modernizzare il parco macchine del gruppo torinese, che oggi ha in media tra gli 8 e gli 11 anni di età. Tutto ciò contribuirà a ridurre i costi di manutenzione ed a migliorare la qualità dell'aria.
Inoltre, il prossimo gennaio prende il via un bando di gara da 170 milioni di Euro per acquistare altri 300 bus a batteria che entreranno in servizio a partire dal 2024. A questi si aggiungeranno 122 bus a metano e 70 tram che andranno a sostituire di mese in mese i vecchi mezzi. Secondo le previsioni della municipalizzata del trasporto pubblico, per il 2026 più della metà dei mezzi urbani che compongono la flotta Gtt, in tutto 750, sarà composta da veicoli ecosostenibili.
Il Gruppo torinese trasporti (Gtt) ha annunciato che sarà anche possibile comprare il biglietto a bordo di quasi tutti i mezzi usando la carta di credito, di debito o Satispay. Cosa oggi possibile solo in 25 linee su 75. Richiesta anche l'installazione di circa 30 di telecamere nei crocevia più trafficati e di semafori per tram e autobus che funzionino con l'onda verde. Invece, sarà suasi certamente respinta la proposta di estendere l'orario della Zona a traffico limitato in centro fino alle ore 20:00.