Il gestore degli scali lombardi Società esercizi aeroportuali (Sea) sta esternalizzando i sistemi informativi, di cui oggi si occupano circa 100 addetti. L'iter tracciato è quello della privatizzazione del ramo di azienda che si occupa nello specifico di garantire la cybersicurezza dei sistemi informatici. Il bando di gara per la cessione della società Ais ha un valore di 130 milioni di Euro in nove anni. L'operazione preoccupa i sindacati.
"In 36 anni è la prima volta che di fronte ad un'esternalizzazione non viene garantita ai dipendenti la possibilità di restare in azienda. Ed essere posti fuori significa stare fuori anche dal contratto collettivo nazionale dei trasporti, con tutte le misure", spiega Giovanni Cervone, sindacalista di Confederazione unitaria di base (Cub trasporti).
Intanto, è arrivato il via libera del comitato interministeriale per la sicurezza dei trasporti aerei e degli aeroporti. Tuttavia, il presidente della commissione Finanze della Camera dei deputati, Marco Osnato, ha presentato un'interrogazione per chiedere tutele "in termini occupazionali ed economici" ed "anche di sicurezza nazionale". L'assessore al bilancio del Comune di Milano, Emmanuel Conte, minimizza: "Tutte le tematiche di sicurezza e cybersecurity non rientrano nell'operazione di cessione". Alcuni dubbi restano irrisolti.