La casa automobilistica statunitense Ford ed il produttore cinese di batterie per auto Contemporary Amperex Technology (Catl) stanno valutando la possibile costruzione di una fabbrica negli Stati Uniti (in Michigan o in Virginia). Si tratta di una mossa che nasce dalla possibilità di sfruttare i benefici fiscali in materia di sostenibilità offerti da Washington a chi opera nel settore automotive, per promuovere il made-in-Usa.
Lo ha riferito oggi il sito informatico economico americano "Bloomberg". Lo stabilimento dovrebbe produrre batterie al litio-ferro-fosfato per i modelli elettrici realizzati da Ford, che dovrebbe essere proprietaria al 100% dell'impianto e delle infrastrutture, mentre la società cinese metterà a disposizione la tecnologia per costruire le celle di accumulo dell'energia. Questo schema consentirebbe di accedere ai benefici previsti dall'Inflation Reduction Act.