Illustrato ieri al Comune di Ancora il Piano urbano per la mobilità sostenibile (Pums). Nel documento è contenuto un progetto che mira ad impedire l'accesso diretto in porto ai lavoratori dello stabilimento navale Fincantieri: la proposta della Giunta è quella di realizzare un collegamento autobus tra il parcheggio degli Archi e la stazione marittima, attraverso l'azienda Sintagma. Un'idea che però ha fatto storcere il naso a più di una persona.
"II Comune non ha titolo per intervenire sulle faccende altrui. Non credo che Fincantieri sia d'accordo e forse bisognerebbe ascoltare pure il parere dell'Autorità portuale. Alla fine si andrà solo a penalizzare i lavoratori del cantiere", hanno dichiarato i consiglieri comunali Gianluca Quacquarini (Articolo 1) e Francesco Rubini (Altra Idea di Città).
Di tutt'altro avviso il parere dell'ingegnere Tito Berti Nulli, intervenuto ieri in commissione: "Gli addetti di Fincantieri potrebbero lasciare le auto in un'altra area di sosta da realizzare nella zona degli Archi e raggiungere il posto di lavoro con un servizio di bus-navetta. Così facendo si eviterebbe di far entrare in porto ed in città 1000-1200 veicoli, sostituendo il tutto con un servizio di trasporto pubblico. L'attuale parcheggio degli Archi è molto comodo. II Pums è un'idea e nulla è immodificabile, la storia della città va avanti".