I robotaxi Apollo Go della cinese Baidu hanno ricevuto i permessi per effettuare a Pechino i primi test del servizio di trasporto-passeggeri con vetture a guida autonoma, ossia senza conducente, modello Jidu Robo-01 senza avere a bordo il monitor di sicurezza collocato sui sedili anteriori. Intanto la piattaforma tecnologica ha comunicato i dati operativi del terzo trimestre, da cui emerge un aumento del +300% dei viaggi con robotaxi rispetto al 2021.
In questi ultimi tre mesi i taxi a guida autonoma hanno completato oltre 474.000 corse (1,4 milioni da inizio anno), una media di oltre 15 al giorno nelle città di Pechino, Shanghai e Guangzhou. I conti economici del servizio robotaxi rivelano che si tratta di un business non ancora redditizio, tuttavia Baidu (specializzata in servizi internet ed intelligenza artificiale) ritiene che le attuali perdite sono gestibili in vista di un futuro roseo.
Proprio per questo motivo la società cinese sta progettando di costruire la sua più grande area di car-hailing senza conducente, una delle più estese al mondo. L'obiettivo è quello di raggiungere un maggior numero di potenziali clienti nel 2023, continuando a far crescere la sua attività.