Sono circa 100 le start-up, provenienti da tutto il mondo, che hanno partecipato alla prima Call for Ideas, lanciata un anno fa da Aeroporti di Roma (AdR), gestore degli scali romani di Fiumicino e Ciampino. Tra queste ne sono state selezionate 10 (più tre scelte da AdR) che svilupperanno i propri progetti grazie ad Innovation Hub, un acceleratore d' impresa realizzato nel Terminal 1 dell'aeroporto "Leonardo da Vinci". L'investimento è pari a 50 milioni di Euro.
"Si stia aprendo una nuova era fatta di contaminazione, grandi cambiamenti, macro trend. L'ordine mondiale sta cambiando, con le piattaforme tecnologiche sempre più fondamentali. Tutto questo ci obbliga a guardare oltre". "Riconoscendo che stiamo vivendo l'inizio di una nuova era, dobbiamo tutti avere ottimismo per immaginare un futuro migliore", sostiene il presidente di Edizione (holding della famiglia Benetton), Alessandro Benetton.
"Con l'Innovation Hub -aggiunge il manager- si è voluto mettere in pratica il concetto che esistono attività che possono dare un beneficio a tutti. Questa iniziativa rappresenta un vantaggio sia per l'aeroporto sia per la gente in movimento, che ha bisogno di servizi, di connessione, di benessere". "Mi piace pensare che questo tipo di iniziative non vengano considerate costi ma investimenti. La sostenibilità deve essere vista come un'occasione per dare inizio ad un nuovo ciclo, vantaggioso per tutti".
"Sono convinto che sia un modello assolutamente replicabile su tutti i verticali che riguardano i cambiamenti che le nostre vite stanno subendo", conclude Benetton. L'iniziativa di AdR è la prima in Europa all'interno di un aeroporto, ma sono previste collaborazioni con altri scali. Un modello replicabile in altri luoghi dedicati alla mobilità, come porti, stazioni ed autostrade.