L'associazione Sistema Trasporti, che raduna gli operatori del trasporto privato come Ncc (Noleggio con conducente) e bus turistici denuncia che a 30 giorni dall'insediamento del Governo Meloni al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) "non si registra nessuna attività in ambito di mobilità, tanto che non è ancora stata assegnata la delega necessaria ad uno dei viceministri".
"Certamente la crisi energetica aveva la priorità, ma su questo tema registriamo il taglio del contributo pubblico che farà ulteriormente alzare il costo del gasolio, peraltro senza che vi sia stato alcun intervento politico come invece accade per il gas, al fine di fermare la speculazione", dichiara il presidente dell'associazione, Francesco Artusa.
"La mobilità e le attività commerciali e turistiche collegate, rischiano un duro colpo schiacciate dai costi e da quelle riforme attese da anni per colmare la mancanza di autisti e di veicoli. Il ministro Salvini dia le deleghe necessarie perché si possa iniziare ad incontrarsi ed occuparsi di queste questioni vitali per centinaia di migliaia di imprese e lavoratori. Se non c'è mobilità, si ferma buona parte del Paese". L'associazione -conclude Artusa- "fornirà un documento al ministro Salvini con al centro gli argomenti: caro-carburante, mancanza autisti ed autorizzazioni".