Dopo varie proroghe al taglio delle accise sui carburanti volute dal precedente Esecutivo guidato da Mario Draghi, adesso il Governo del presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni è intenzionato a fare un passo indietro. Non una scelta netta ed in controtendenza, ma comunque una riduzione del bonus che alleggerisce la spesa sul rifornimento di benzina e diesel fino al 31 dicembre 2022.
La bozza del nuovo decreto dovrebbe approdare nei prossimi giorni in consiglio dei ministri. Secondo le prime indiscrezioni il testo conterrebbe un dimezzamento dello sconto sul prezzo ivato dei carburanti pari a 18,3 centesimi al litro (prima era 30,5): dal primo al 31 dicembre 2022 le accise sulla benzina potrebbero scendere a 578,40 Euro per mille litri, mentre quelle su gas o gasolio passeranno a 467,40 Euro.
Tale riduzione dovrebbe riguardare solo gli automobilisti e non gli autotrasportatori, per i quali vengono applicati altri regimi fiscali. Le associazioni dei consumatori hanno manifestato subito il loro malcontento per questa decisione che rischia di impattare negativamente sulla capacità di spesa dei cittadini, già attenti al proprio portafoglio in vista delle festività natalizie.