Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit), Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei ministri, è intervenuto nelle scorse ore in un webinar dal titolo "Molto Futuro", organizzato dal quotidiano "Il Messaggero", in cui ha esternato tutte le sue perplessità riguardo i "tempi stretti" della transizione energetica nel settore automobilistico.
''Mettere fuorilegge dal 2035 le auto a combustione interna benzina e diesel non aiuta la transizione, ma è un suicidio economico e geopolitico collettivo''. 'La transizione energetica, lo dice la lingua italiana, prevede che sia accompagnata nel tempo'', ha dichiarato il ministro.
''Se per noi transizione vuol dire castrarci e distruggere intere filiere produttive italiani non stai facendo la transizione ecologica, ma ti stai suicidando. E quindi occorre tempo. Se tutti comprassero l'auto elettrica a Roma, ma dove la ricarichi? Io ce l'ho con la mia compagna e mi tocca lasciarla lì per dieci giorni perché ci sono perennemente le poche colonnine di ricarica occupate'', ha concluso Salvini.