Un giudice statunitense ha approvato una class action, un'azione giudiziaria collettiva depositata da un gruppo di proprietari di vetture Porsche (del Gruppo Volkswagen). L'accusa contro la casa automobilistica sportiva è quella di aver alterato i veicoli di prova sottoposti ai test, ingannando perciò i consumatori e le autorità sulle emissioni di gas serra e sul consumo di carburante.
La causa giudiziaria prevede un risarcimento compreso fra i 250 e 1109 dollari per ogni veicolo. Sono circa 500.000 i veicoli Porsche interessati, prodotti tra il 2005 ed il 2020. Il valore della class action è di almeno 80-85 milioni di dollari, a seconda di quante richieste di risarcimento vengono presentate. A questi cui si aggiungono 24,5 milioni di dollari per le spese legali.
In base all'accordo, i proprietari di veicoli Porsche con modalità di guida Sport+ riceveranno ulteriori 250 dollari per eseguire gli aggiornamenti del software sulla gestione delle emissioni. Al giorno 11 ottobre erano state presentate quasi 110.000 richieste per altrettanti veicoli e 13.773 proprietari hanno già portato le proprie vetture sportive Porsche presso i concessionari, per gli aggiornamenti del caso.