Non solo un ritrovato “segno più”, ma anche la doppia cifra. Il mercato delle due ruote a motore ritrova il sereno. I dati delle immatricolazioni di ciclomotori, scooter e moto del mese di ottobre diffusi ieri in serata da Confindustria Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori) segnano infatti un robusto +26% sullo stesso mese dell’anno scorso.
Incremento quindi a doppia cifra per le due ruote a motore ad ottobre: il mercato registra 21.802 veicoli pari a una crescita del 25,95%. A trainare sono gli scooter, che, per effetto della rinnovata disponibilità di mezzi, immatricolano 12.326 mezzi e fanno segnare un incremento del 36,21%. Seguono le moto con una crescita del 17,22% e 7938 veicoli targati. Più contenuto l'andamento dei ciclomotori, comunque in positivo del 3,29% per un totale di 1538 veicoli registrati.
L'exploit di ottobre riporta il cumulato quasi in parità rispetto all'anno precedente: la flessione sul 2021 infatti è del - 0,71%, per un totale di 266.118 mezzi. Gli scooter, che scontano i parziali negativi degli ultimi otto mesi, si fermano a 130.645 mezzi targati pari ad un calo del 7,37%. Continuano a crescere le moto con 116.565 unità vendute ed un incremento del 5,41%, mentre i ciclomotori confermano la tendenza positiva facendo registrare 18.908 mezzi pari ad un + 15,38%.
Dopo lo stop di agosto e settembre riprende vigorosa -complice anche la ripartenza degli incentivi statali- la spinta degli elettrici, che nel mese di ottobre fanno registrare 1363 mezzi ed un incremento del 30,81%. Nel cumulato annuo, i veicoli a trazione elettrica, che già a luglio avevano superato i volumi dello scorso anno, si approssimano al traguardo delle 15 mila unità, facendo registrare 14.236 veicoli, pari ad una crescita del 56,37%.